A chi è rivolto
Soggetti passivi: chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Per l’applicazione del tributo le utenze sono suddivise in:
- Utenze domestiche
- Utenze non domestiche
Produzione di rifiuti speciali non conferibili al pubblico servizio
Nella determinazione della superficie tassabile delle utenze non domestiche non si tiene conto di quella parte ove si formano di regola, ossia in via continuativa e nettamente prevalente, rifiuti speciali al cui smaltimento sono tenuti a provvedere a proprie spese i relativi produttori.
La detassazione si applica alle aree scoperte e coperte dove vengono prodotti i rifiuti speciali a condizione che il produttore ne dimostri l’avvenuto trattamento.
Non sono considerati urbani i rifiuti prodotti nei magazzini di materie prime e di merci funzionalmente e esclusivamente collegati all’esercizio di attività industriali ed artigianali ove siano insediati macchinari la cui lavorazione genera rifiuti speciali.
Il magazzino è considerato funzionalmente ed esclusivamente collegato se costituisce unità locale di soggetti che svolgono a titolo principale attività industriale e/o artigianale di produzione di beni, è contiguo all’area di produzione ed è destinato al solo stoccaggio temporaneo di materie prime.
Restano assoggettabile alla tassa le superfici destinate allo stoccaggio di prodotti finiti e semilavorati, i locali ad uso di deposito, uffici, sale di aspetto, cucine e locali di ristorazione, vani accessori ed eventuali abitazioni, diversi da quelli ai quali si rende applicabile l'esclusione del tributo.
Qualora vi siano obiettive difficoltà nel delimitare le superfici ove si formano di regola i rifiuti speciali, l’individuazione di queste ultime è effettuata in maniera forfettaria applicando all’intera superficie su cui l’attività è svolta, la percentuale del 50% di abbattimento, con esclusione pertanto dei locali od aree adibiti ad uffici, magazzini, depositi, servizi, mense e qualsiasi altro locale ove non si producano detti rifiuti speciali.
Per fruire dell'esclusione prevista dai commi precedenti, gli interessati devono:
- indicare nella denuncia originaria o di variazione il ramo di attività e la sua classificazione (industriale, artigianale, commerciale, di servizio, ecc.), nonché le superfici di formazione dei rifiuti o sostanze, indicandone l’uso e le tipologie di rifiuti prodotti (urbani, speciali, pericolosi, sostanze escluse dalla normativa sui rifiuti) distinti per codice CER/EER, nonché le superfici di formazione dei rifiuti o sostanze, specificandone il perimetro mediante documentazione planimetrica in scala 1:100 o 1:200 che rappresenti la situazione aggiornata dei locali e delle aree scoperte ed individui le porzioni degli stessi ove si formano di regola solo rifiuti speciali o pericolosi;
- comunicare tramite posta elettronica certificata, a pena di decadenza, entro il mese di gennaio (ovvero nel diverso termine previsto dalla normativa in materia), dell’anno successivo a quello di riferimento, documentazione attestante lo smaltimento presso imprese a ciò abilitate (formulari di identificazione dei rifiuti sottoscritti dall’impianto di recupero o altro documento che attesti in modo certo il conferimento all’impianto di destinazione dei rifiuti), con indicazione dei quantitativi di rifiuti speciali prodotti nell’anno, distinti per codici CER/EER. In difetto, l’intera superficie sarà assoggettata alla tassa per l’intero anno solare.
Descrizione
La tassa sui rifiuti (TARI) è tesa alla copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani avviati allo smaltimento.
Sono rifiuti urbani:
- i rifiuti domestici indifferenziati e da raccolta differenziata, ivi compresi: carta e cartone, vetro, metalli, plastica, rifiuti organici, legno, tessili, imballaggi, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, rifiuti di pile e accumulatori e rifiuti ingombranti, ivi compresi materassi e mobili;
- i rifiuti indifferenziati e da raccolta differenziata provenienti da altre fonti che sono simili per natura e composizione ai rifiuti domestici (vedi la tabella della classificazione rifiuti urbani disponibile)
Copertura Geografica
Comune di Cavallermaggiore
Come fare
Dichiarazione
- La dichiarazione originaria, che assume anche il valore di richiesta di attivazione del servizio, e le dichiarazioni successive di variazione o cessazione, sottoscritte dal dichiarante, vengono presentate all’Ufficio Tributi sui moduli appositamente predisposti, entro 90 giorni solari dalla data:
- di inizio del possesso/detenzione dell’immobile per le dichiarazioni iniziali;
- in cui è intervenuta la variazione o cessazione o sono sorte o venute meno le condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni per le dichiarazioni successive.
- La dichiarazione deve essere presentata:
- per le utenze domestiche residenti, dall’intestatario della scheda di famiglia;
- per le utenze domestiche non residenti, da uno degli occupanti a qualsiasi titolo;
- per le utenze domestiche utilizzabili ma non utilizzate, dal/i proprietario/i, o titolari di diverso diritto reale;
- per le utenze domestiche di alloggi ammobiliati o utilizzati per una di durata non superiore a sei mesi nel corso del medesimo anno solare, dal/i proprietario/i;
- per le utenze non domestiche: dal soggetto legalmente responsabile dell’attività;
- per le utenze non domestiche di locali utilizzabili ma non utilizzati: dal/i proprietario/i o titolare di diverso diritto reale;
- per gli edifici in multiproprietà e per i centri commerciali integrati: dal gestore dei servizi comuni.
In caso di decesso dell’intestatario dell’utenza, i soggetti che continuano ad occupare o condurre o possedere a qualsiasi titolo i locali già assoggettati a Tassa, hanno l’obbligo di dichiarare il nominativo del nuovo intestatario dell’utenza e gli eventuali elementi che determinano l’applicazione della Tassa.
Le richieste di variazione del servizio che comportano un incremento dell’importo da addebitare all’utente, producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione.
Le richieste di variazione del servizio che comportano una riduzione dell’importo da addebitare al contribuente, producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione a condizione che la relativa richiesta sia presentata entro 90 giorni solari dalla data di variazione, e dalla data di presentazione della richiesta se successiva a tale termine.
Le richieste di cessazione del servizio producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la cessazione se la relativa richiesta è presentata entro il termine entro 90 giorni solari dalla data di cessazione, e dalla data di presentazione della richiesta se successiva a tale termine.
Cosa serve
È necessaria:
- la dichiarazione
Cosa si ottiene
- Raccolta dei rifiuti domestici:
- Rifiuti indifferenziati
- Rifiuti differenziati (carta, plastica, vetro, metalli, organico, ecc.)
- Trasporto dei rifiuti:
- Trasporto dei rifiuti raccolti agli impianti di smaltimento, riciclaggio o trattamento
- Smaltimento dei rifiuti:
- Smaltimento in discariche controllate
- Incenerimento
- Trattamento in impianti specifici
- Riciclaggio:
- Recupero di materiali riciclabili per la produzione di nuovi prodotti
- Servizi di igiene urbana:
- Pulizia delle strade e dei marciapiedi
- Svuotamento dei cestini pubblici
- Gestione dei rifiuti ingombranti:
- Raccolta e smaltimento di mobili, elettrodomestici e altri rifiuti voluminosi
- Gestione dei rifiuti speciali:
- Raccolta e smaltimento di rifiuti pericolosi (batterie, vernici, medicinali scaduti, ecc.)
- Servizi di informazione e sensibilizzazione:
- Campagne di educazione ambientale e promozione della raccolta differenziata
- Ecostazioni e isole ecologiche:
- Aree attrezzate per la raccolta di diverse tipologie di rifiuti
- Servizio di compostaggio:
- Raccolta e trattamento dei rifiuti organici per la produzione di compost
Questi servizi contribuiscono a mantenere pulito l'ambiente urbano, a ridurre l'impatto ambientale dei rifiuti e a promuovere pratiche di riciclaggio e sostenibilità.
Tempi e scadenze
Eventuali tempi e scadenze verranno comunicate singolarmente.
Accedi al servizio
Tassa Rifiuti Urbani (TARI)Condizioni di servizio
Contatti
Gestito da:
Allegati
TARI_ComunicazionePreventivaSceltaServizioPrivatoTARI_DomandaAgevolazioneISEE
TARI_DomandaRateazione
TARI_DomandaRettifica_Rimborso
TARI_IstanzaConsuntivoEsclusione_RiduzioneTariffaVariabile_UtenzeNonDomestiche
TARI_IstanzaReclamo_RichiestaInformazioni
Modello denuncia TARI NON domestiche
Modello denuncia TARI domestiche
Modello denuncia TARI NON domestiche
Modello denuncia TARI domestiche
Pagina aggiornata il 12/12/2024