Tributi
L’Ufficio Tributi si occupa della gestione dei tributi locali (IMU, TARI, CUP), nel rispetto della legislazione vigente in materia ed in applicazione delle norme regolamentari, attraverso l'identificazione dei soggetti passivi e l'emissione dei ruoli
Competenze
L’attività ordinaria svolta dall'ufficio può essere schematicamente suddivisa nei seguenti punti:
- Attività di sportello quale supporto ai contribuenti per il corretto adempimento degli obblighi di dichiarazione e di versamento dei tributi;
- Distribuzione e ritiro dei moduli vari necessari alle dichiarazioni, variazioni e cessazioni dei vari tributi;
- Verifica delle dichiarazioni/denunce presentate e gestione degli archivi comunali con i dati raccolti;
- Verifica delle possibili evasioni d’imposta e relativa attività di recupero;
- Gestione dei rimborsi;
- Cura l’emissione dei ruoli e dell’organizzazione della riscossione, diretta e indiretta, delle somme dovute al Comune, anche attraverso una capillare attività di controllo;
- Cura gli atti per approvare o modificare le aliquote, le tariffe e i regolamenti comunali in materia tributaria.
Responsabile
Personale
Servizi
Presentazione Denunce TARI - Tassa Rifiuti
Presentazione Denunce TARI - Tassa Rifiuti
Sede principale
Orario
Giorno | Orari |
---|---|
Lunedì | 08:30-13:00 / 14:30-16:30 |
Martedì | 10:30-12:30 |
Mercoledì | 10:30-12:30 |
Giovedì | 08:30-10:30 |
Venerdì | 08:30-10:30 |
Contatti
Regolamenti collegati
REGOLAMENTO CANONE PATRIMONIALE
Leggi di piùREGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA RIFIUTI
Leggi di piùRegolamento per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria “IMU“
Leggi di piùRegolamento Comunale per l'applicazione del canone di concessione per l'occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile
Leggi di piùRegolamento disciplinante misure preventive per sostenere il contrasto dell'evasione dei tributi locali
Leggi di piùREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO
Leggi di piùREGOLAMENTO COMUNALE ADDIZIONALE IRPEF
Leggi di piùREGOLAMENTO COMUNALE ADDIZIONALE IRPEF MODIFICA ART. 3
Leggi di piùCollegamenti
Ulteriori informazioni
F24 CON CODICI ERRATI: ECCO COSA FARE
Quando un contribuente o l'intermediario (banca, ufficio postale) compila in modo errato il modello di versamento F24 indicando nel campo "codice ente" un codice differente dal C_376 riferito al Comune di Cavallermaggiore, e di conseguenza il versamento del tributo locale finisce al Comune non competente, deve comunicare l'errore e chiedere il riversamento dell'importo al Comune competente.
La comunicazione deve essere inviata sia al Comune competente e sia al Comune non competente (Circolare ministeriale 14/04/2016, n. 1/DF).
- IL MODELLO DI RICHIESTA RIVERSAMENTO TRA COMUNI E’ DISPONIBILE CLICCANDO QUI
N.B.: Qualora fosse già stato notificato l'avviso di accertamento, per omesso e/o parziale versamento, il contribuente può chiederne la sospensione (mediante invio del modello di richiesta riversamento), in attesa che il Comune “incompetente” effettui il riversamento a questo Comune.
Si procederà all’annullamento del provvedimento sanzionatorio, soltanto al termine della procedura di riversamento di quanto spettante al Comune di Cavallermaggiore.
E’ dunque necessario che l’Ufficio Tributi sia tenuto costantemente al corrente dello stato della pratica.
Riferimenti normativi (Legge 27/12/2013, n. 147, art. 1, com. 722, Decreto Ministeriale 24/02/2016, Circolare Ministeriale 14/04/2016, n. 1/DF).